A poche settimane dall’inizio di produzione della Aprilia RS 660, tre collaudatori top l’hanno testata in pista: si tratta dei piloti Moto GP di Aprilia che hanno messo alla prova i cavalli della nuova moto a Misano.
A pochi giorni dalla seconda gara di MotoGP che si disputerà a Misano questo weekend, i piloti Aprilia Racing sono scesi in pista quali collaudatori d’eccezione dell’attesissima Aprilia RS 660, la nuova sportiva di media cilindrata la cui produzione partirà a ottobre.
Aleix Espargarό, Bradley Smith e Lorenzo Savadori non si sono fatti sfuggire l’occasione di mettere alla frusta una delle moto più attese della stagione.
Sono bastati pochi giri per far emergere un giudizio unanime: RS 660 è un altro capolavoro di Aprilia per le qualità della ciclistica e le prestazioni del motore, in grado di far divertire i piloti sulle strade di tutti i giorni così come nelle uscite in pista.
Impressioni dei piloti
Aleix Espargarό. «È molto stabile e il motore spinge veramente forte. Ho molto apprezzato il funzionamento del quick shift».
Bradley Smith. «Dopo le prime due curve la confidenza è totale, è incredibile come si riesca a spingere forte da subito».
Lorenzo Savadori. «Più di tutto mi ha stupito l’abitabilità, ho scoperto una moto sportiva insospettabilmente comoda».
Aprilia RS 660
RS 660 segna l’inizio di una nuova era per Aprilia ed è il primo modello di una nuova generazione di moto di media cilindrata leggere e performanti, supportate dall’elettronica e dalla tecnologia del reparto corse di Aprilia Racing.
Aprilia RS 660 rappresenta la risposta alla richiesta delle nuove generazioni di motociclisti di moto divertenti, facili e appaganti, in grado di entusiasmare nella guida su strada così come nelle uscite occasionali in circuito, e interpreta il concetto di sportività secondo canoni nuovi, puntando sull’eccellente rapporto peso/potenza di 169 kg per 100 CV.
Il nuovo telaio a doppio trave in alluminio sfrutta il motore come elemento portante e rappresenta bene la capacità proverbiale di Aprilia di costruire ciclistiche sopraffini. Aprilia RS 660 nasce intorno al nuovo motore, un compatto e leggero bicilindrico parallelo con distribuzione a doppio albero a camme in testa e 4 valvole per cilindro derivato dalla bancata anteriore del V4 di 1100 cc, di cui ricalca concetti e misure. Derivato dalle corse e al servizio della guida quotidiana così come di quella sportiva è anche il pacchetto di controlli elettronici attivi APRC, dalle strategie di funzionamento molto evolute grazie all’utilizzo dell’acceleratore elettronico Ride-by-Wire e alla piattaforma inerziale a sei assi.
Completano l’elettronica di bordo i cinque Riding Mode, studiati per massimizzare l’esperienza di guida in condizioni di utilizzo anche molto differenti, l’evoluto Cornering ABS multimappa e la strumentazione digitale TFT a colori. Aprilia RS 660 sarà disponibile anche con motore da 95 CV depotenziabile, ideale per i neopatentati.