Kawasaki Puccetti Racing in Australia per due giornate di test ufficiali che aprono la stagione dei campionati Mondiali Superbike e Supersport 2020.
Il Kawasaki Puccetti Racing è in Australia e più precisamente sul circuito di Phillip Island, ad oltre 100 km dalla città di Melbourne, per disputare due giorni di prove libere il 24 e 25 febbraio, e a seguire il primo round dei campionati Mondiali Superbike e Supersport, dal 28 febbraio al 1 marzo.
Durante l’inverno la squadra di Manuel Puccetti ha lavorato molto e scrupolosamente, per essere pronta per questi due importanti appuntamenti, che segnano l’inizio della stagione agonistica 2020.
Al lavoro di sviluppo svolto sulle Kawasaki ZX-6R e ZX-10RR hanno fatto seguito numerose giornate di prove sulle piste di Jerez, Valencia (solo Supersport) e Portimao.
Le due più importanti novità di questa stagione sono rappresentate dai nuovi piloti Philip Oettl e Xavi Fores, che gareggeranno rispettivamente in Supersport e Superbike. Il pilota tedesco, proveniente dalla Moto2, sarà il compagno di squadra del confermato Lucas Mahias.
Nei test invernali Philipp è stato subito molto veloce ed ha dimostrato di aver trovato un buon feeling con la sua nuova moto e con i tecnici del team. Xavi Fores ha sfruttato le prove di novembre e di gennaio per prendere confidenza con la sua Ninja, una moto completamente diversa da quelle che lo spagnolo ha utilizzato sino ad ora. Per entrambi c’è ancora del lavoro da svolgere nelle due giornate di test ufficiali del 24 e 25 prossimi. Dopo un fisiologico periodo di adattamento alla sua Kawasaki, lo scorso anno Mahias è stato autore di un fantastico finale di campionato, tanto che nelle ultime sei gare è sempre salito sul podio collezionando due vittorie, un secondo e tre terzi posti. Quest’anno, nonostante un infortunio al dito mignolo della mano destra che ne ha limitato il rendimento nei test invernali, Lucas parte con i favori del pronostico ed è pronto a lottare per il titolo sin dalle prime gare.
«Abbiamo lavorato molto per tutto l’inverno, svolgendo numerose sessioni di test – ha commentato il team Principal Manuel Puccetti – Ci siamo concentrati in particolar modo su freni, sospensioni e motore. Le nostre Supersport sono migliorate molto, mentre in Superbike la nostra Ninja è stata aggiornata con i nuovi materiali che abbiamo ricevuto dalla Kawasaki. Di conseguenza affrontiamo questi ultimi test con molto ottimismo e l’obiettivo di trovare una buona base di lavoro per affrontare il primo round della stagione. Le prestazioni di Oettl sono state molto soddisfacenti, mentre per quanto riguarda Fores lui sa di poter spingere di più, ma giustamente non ha voluto rischiare molto durante le prove, confermandosi un esperto professionista. Assieme al team Orelac quest’anno abbiamo creato uno junior team, che ha l’obiettivo di far crescere un altro giovane e talentuoso pilota: Can Oncu. È il quarto pilota turco per noi, dopo Kenan Sofuoglu, Toprak Razgatlioglu e Bahattin Sofuoglu. Nei test ha già dimostrato un talento notevole, ma dovrà adattarsi alla classe 600, modificando il suo stile di guida. Lo seguiremo da vicino senza mettergli pressione, essendo al suo primo anno in Supersport».
Il circuito di Phillip Island si trova in Australia, in prossimità della località di Ventnor, nella regione Victoria. È stato costruito nel 1956 e la sua pista è lunga 4.445 metri. È un tracciato molto spettacolare, dove si susseguono ampie curve, interrotte solo da due tornantini. Il rettilineo d’arrivo lungo 835 metri è in discesa, e fa spesso registrare velocità massime molto elevate. Ospita le gare del campionato mondiale Superbike ininterrottamente dal 1990, fatta eccezione per il 1993. La pole position è a destra ed è dotato di 12 curve delle quali 5 sono a destra e 7 a sinistra.